Con il rilascio della banda 700 e la redistribuzione delle frequenze tra le emittenti radiotelevisive bisognerà risintonizzare i canali televisivi per poter agganciare le nuove frequenze e continuare a vedere tutti i programmi. Per quasi tutte le TV la procedura di risintonizzazione avviene automaticamente. Se invece la tua TV non supporta la funzionalità di autorisintonizzazione, bisognerà risintonizzare manualmente i canali. L’elenco completo delle numerazioni automatiche dei canali nazionali (LCN), e quindi la numerazione associata ai canali nel momento in cui viene effettuata la ricerca automatica, è disponibile a questa pagina del sito MiSE.
Per visualizzare correttamente i canali RAI o MEDIASET, i TG regionali ed altri canali, i telespettatori dovranno effettuare la risintonizzazione della propria TV o del proprio decoder.
E’ iniziato ufficialmente il cambio delle frequenza TV in Italia, scopri ad oggi 1 giugno 2022 a che punto siamo.
- AREA 1a: Sardegna – COMPLETATO
- AREA 2: Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia, provincia di Piacenza, provincia di Trento, provincia di Bolzano – COMPLETATO
- AREA 3. Veneto, provincia di Mantova, Friuli-Venezia Giulia, Emilia Romagna – COMPLETATO
- AREA 4: Marche, Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia – COMPLETATO
- AREA 1b: Liguria, Toscana, Umbria, Lazio, Campania – IN CORSO
Cio’ significa che in molte regioni, con molta probabilità se non vedi correttamente i tuoi canali tv, ci sarà sicuramente bisogno di risintonizzare il tuo TV o DECODER.
Processo di refarming in corso, cos’è ?
In attuazione della nuova Road Map, rimodulata con il decreto del Ministro dello Sviluppo Economico del 30 luglio 2021, dal 15 novembre è partito il rilascio della banda 700 e il riposizionamento delle frequenze delle emittenti televisive sulla banda sub700. È stata dunque avviata la riorganizzazione progressiva per l’attuazione del Piano Nazionale di Assegnazione Frequenze con la ripartizione delle frequenze tra le emittenti televisive italiane. Il processo avverrà per area geografica e finirà il 30 giugno 2022.
Fonte: mise.gov.it