Il nuovo standard del digitale terrestre (annunciato e rimandato da diversi anni) è ormai ufficiale. Finalmente abbiamo anche le date! In questo articolo ti aiuteremo a capirci di più e sopratutto come devi muoverti per non farti trovare impreparato.
Nuovo digitale terrestre dvb-T2
Il DVB-T2, abbreviazione per Digital Video Broadcasting – Second Generation Terrestrial, è uno standard europeo. In base ai requisiti commerciali e tecnologici proposti nell’aprile del 2007, la prima fase del DVB-T2 sarà destinata a fornire la miglior ricezione possibile usando gli apparati d’antenna attuali, mentre una seconda e terza fase studieranno metodi per raggiungere bit rate più alti (con nuovi tipi d’antenna). Il nuovo sistema sarebbe in grado di fornire un aumento minimo del 30% in termini di bit rate utile, a pari condizioni di canale trasmissivo usato per il DVB-T.
Come faccio a sapere se il mio tv è compatibile con il nuovo digitale terrestre?
Per fare una prova con il tuo tv attuale basta sintonizzare il televisore sul canale 200 (di Mediaset) o il canale 100 (della RAI).
Se compare la pagina con la scritta Test HEVC Main10, il televisore è compatibile col nuovo standard DVB-TW e non sarà necessario cambiare il tuo tv o comprare un nuovo decoder; se invece lo schermo resta nero il TV non è compatibile. Se questi canali non dovessero essere selezionabili o non fossero disponibili, proviamo a risintonizzare la lista dei canali TV lasciando la numerazione automatica e riprova.
Calendario passaggio al nuovo digitale terrestre dvb-t2 in Italia
Il primo passaggio inizierà il 1 settembre 2021: dopo questa scadenza tutti i TV e i decoder non in grado di decodificare i canali HD (quindi l’MPEG4 AVC) andranno a nero e dovranno essere sostituiti. Questo il calendario per zone geografiche:
1 settembre 2021 – 31 dicembre 2021
Area 2 – Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia tranne la provincia di Mantova, provincia di Piacenza, provincia di Trento, provincia di Bolzano; Area 3 – Veneto, provincia di Mantova, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna tranne la provincia di Piacenza.
1 gennaio 2022 – 31 marzo 2022
Area 1: Liguria, Toscana, Umbria, Lazio, Campania, Sardegna;
1 aprile 2022 – 20 giugno 2022
Area 4: Sicilia, Calabria, Puglia, Basilicata, Abruzzo, Molise, Marche
Dopo il 30 giugno 2022 il digitale terrestre di prima generazione andrà definitivamente in pensione: le emittenti televisive (come Rai, Mediaset, la7 o le locali) spegneranno le trasmissioni in DVB-T e trasmetteranno i loro canali solo con lo standard Dvb-T2. Questo significa che tutti i TV e i decoder non compatibili con il DVB-T2 (e con la codifica HEVC) non riceveranno più nulla e anche in questo caso sarà necessario avere già sostituito i vecchi dispositivi.
Quale tv acquistare per il nuovo digitale terrestre?
Quando compri il tuo nuovo TV devi assicurarti che ci sia o questo bollino sulla confezione:
Qui di seguito ti lasciamo anche un file con una lista di tv compatibili ai futuri standard della tv. Aggiornato ad agosto 2020
Con l’arrivo del nuovo digitale terrestre devo cambiare antenna?
Assolutamente no, l’antenna resterà uguale, ma nel caso in cui hai il tv compatibile e non riesci ugualmente a visualizzare correttamente il nuovo digitale terrestre, contattaci pure.