Quante volte nella scelta di un televisore vi siete trovati davanti tanti simboli, tecnologie diverse, a volte un + vi ha fatto sbarrare gli occhi ma bisogna capire e conoscere il significato di una risoluzione: oggi parliamo di UHD vs UHD +.
Detto in maniera molto banale, stiamo parlando di schermi in entrambi i casi ad altissima definizione, Ultra HD, con risoluzioni differenti e capirete presto il perchè.
Nell’UHD troviamo un display standard con una risoluzione da 3840×2160, nell’UHD + c’è più “spazio” in lunghezza, arriviamo infatti a toccare i 5120×2160.
La differenza
Ora la differenza dove sta, in primis nella gamma di colori, la combinazione ovviamente non varia, normale che sia sempre regolata con la classica tavolozza e sfumature sulla base dei tre punti di riferimento: il rosso, il blu e il verde. Da questi nasce la serie infinita di tonalità ma allargandoci abbiamo bisogno di maggiore spazio e nell’UHD + vengono aggiunti dei pixel di colore bianco alternati alla serie “rosso, verde, blu”, in modo da dare un valore aggiunto alla luminosità sullo schermo.
I “puristi” dell’UHD contestano che questa tecnologia venga associata all’Ultra Hd se non altro perchè quando arriva il “comando” dell’immagine sullo schermo non tutti i pixel riportano il colore, come detto alcuni punti forniscono maggiore luminosità ma non danno il plus in termini di pixel, alzano ovviamente la qualità dell’immagine fornendo maggior luce, questo sì.
In verità ogni pixel si “accende”
In verità l’UHD + riassume la pura risoluzione Ultra Hd perchè ogni punto dello schermo ha luce propria, ogni pixel si accende.
Cosa cambia in realtà? All’occhio poco, nel senso che lo si apprezza di più su un target di video in alta risoluzione, non tutti i programmi tv o trasmissioni film però riescono a mantenere questo livello e con una risoluzione più bassa è davvero difficile, se non impossibile percepire la differenza tra schermi UHD e UHD +.