Difficile stabilire una percentuale ma ne siamo sicuri, più del 50% delle discussioni condominiali nascono per via dell’uso dell’antenna. Entriamo nel dettaglio esaminando alcuni casi specifici.
Non sono pochi i contenziosi che nascono dalla ricezione del segnale radiotelevisivo nei palazzi, ci si muove sempre al limite tra il diritto tutelato e i beni comuni. Avere una antenna, ovvero avere il diritto all’informazione, resta però uno dei diritti più tutelati nella Costituzione anche se coinvolge diverse situazioni giuridiche, cerchiamo di toccare i punti più importanti senza “farla” più difficile di quanto lo sia già.
La “mitica” antenna centralizzata
Nella maggior parte dei casi nelle palazzine insistono impianti centralizzati, ovvero impianti radiotelevisivi comuni, impianti per la ricezione del segnale terrestre. Questo impianto è considerato bene di proprietà comune per tutti gli appartamenti del condominio, a meno che (caso molto raro) non ci sia una disposizione diversa e specifica per la prima unità immobiliare presente nel palazzo, ovvero il primo condomino che ha acquistato un appartamento all’interno della palazzina.
Il condomino, quindi, non può rinunciare ad avere la proprietà de bene comune (antenna centralizzata) non pagandone le spese. Anche se non fa uso dell’antenna in impianto centralizzato dovrà comunque partecipare alla spesa.
Lavori sull’antenna
Diversa è la questione che riguarda l’adeguamento dell’impianto cosiddetto “terrestre” per la ricezione del segnale digitale, un intervento che può essere deliberato dalla maggioranza dei condomini, questo perchè si tratta di una opera di ammodernamento di un bene comune.
Gli altri sì, io no
Ma cosa succede se l’impianto non esiste? Se i condomini vogliono installare in una palazzina una antenna centralizzata ex novo la delibera arriverà dalla maggioranza ma, visto che si tratta di un bene con utilizzo separato, il singolo condomino che è contrario potrà rifiutarsi di partecipare alla spesa condominiale relativa alla nuova installazione e al mantenimento dello stesso bene.
