Stiamo parlando dell’ultimo aggiornamento, con una rideterminazione in divenire purtroppo a secondo dell’emergenza. Ma affrontiamo il discorso.
Come è noto il versamento del canone di abbonamento Rai avviene, così come previsto dalla legge di stabilità emanata nel 2016, insieme alle bollette degli altri consumi, ovvero nella stessa fattura dell’energia elettrica.
Quindi stiamo parlando di un provvedimento che vale anche per luce, acqua e gas, in alcuni casi anche rifiuti. La sospensione, per il momento, vale solo per 11 Comuni dove la situazione resta preoccupante.
I Comuni
Undici amministrazioni: dieci in Lombardia (Bertonico, Castiglione D’Adda, Codogno, Fombio, Maleo, Casalpusterlengo, Castelgerundo, San Fiorano, Somaglia e Terranova dei Passerini) e una in Veneto (Vo’) .
Questi sono stati indicati dal governo nel decreto della Presidenza del consiglio del 1° marzo scorso ma il provvedimento potrebbe essere esteso, anzi il governo ci starebbe già lavorando, per tutte le zone d’Italia così come è stata estesa quella che viene chiamata come “zona rossa”.
Il Provvedimento
Il provvedimento fisserebbe lo stop per due mesi delle bollette, in pratica il pagamento del canone dovrà avvenire in un’unica soluzione, una unica rata senza che scattino more, sanzioni o altri tipi di interessi, tutto questo al primo pagamento con lo “stop” allo stato d’emergenza.