Una risposta a questo interrogativo di arriva dall’indagine di mercato portata avanti dalla Lg Electronics e dalla società Squadrati che mette in piedi percentuali e numeri legati a come le generazioni di italiani vedono la televisione, il modo di vivere questo intrattenimento e le differenze di visione.
I più giovani? Sembrerà incredibile ma la Generazione Z ama la tv non meno dello smartphone, la metà degli intervistati infatti porterebbe il televisore in un viaggio nello spazio come compagnia. Oltre l’80 per cento, invece, ama ritrovarsi con altre persone per guardare la tv e il 73 per cento considera il televisore un mezzo importante per riunire la famiglia.
Dai 24 anni ai 38 aumenta anche di più l’amore per il “piccolo schermo”. Il90% preferisce guardare piattaforme a pagamento tramite la tv, l’84% usa il televisore per guardare contenuti in chiaro, a pagamento o in streaming, numeri superiori a smartphone, pc e tablet.
Per chi supera i 40 anni, invece, la tv è uno strumento di evasione, il 56% la vede per svago, il 34% per divertimento, ben il 67% per relax, poco meno della metà ovvero il 42% la usa come fonte di informazione rilevante.
Superati i 50 anni, invece, è letteralmente amore. Il 67% degli intervistati preferisce la tv al cinema. Un terzo preso in esame considera importante anche il design, anche come elemento d’arredo per il proprio appartamento.